Facciamo il punto della situazione sull’iter di attuazione delle statizzazioni AFAM degli istituti superiori di studi musicali (ISSM, ex istituti musicali pareggiati) e delle accademie di belle arti “storiche”.
Il Decreto Legge 50/17, così come modificato e integrato da successive leggi, prevede l’adozione di tre provvedimenti:
- un decreto Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze che disciplina i processi di statizzazione
- un decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, su proposta del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca che definisce i criteri di ripartizione dell’apposito fondo istituito ai fino della statizzazione
- un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, di concerto con il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca e con il Ministro dell’economia e delle finanze, che definisce i criteri per la determinazione delle dotazioni organiche, nonché per il graduale inquadramento nei ruoli dello Stato del personale docente e non docente in servizio.
Procedure di statizzazione
I processi di statizzazione sono stati definiti con decreto interministeriale 121 del 22 febbraio 2019. A questo link l’analisi del decreto e il commento della FLC CGIL. Successivamente il ministero ha fornito indicazioni sulla modalità di presentazione delle istanze.
Risorse finanziarie
I criteri di ripartizione del fondo per la statizzazione sono stati definiti con decreto del ministro dell’economia e finanze del 2 aprile 2019. Le risorse, pari a 55 milioni di euro a decorrere dal 2020, sono così ripartite: 48 milioni per istituti superiori di studi musicali e 7 milioni per le Accademie di Belle Arti cosiddette “storiche”.
In base ai criteri definiti dal suddetto decreto, le risorse 2020 sono state attribuite in tre tranche alle istituzioni da statizzare.
Dotazioni organiche
La legge di bilancio 2021 ha ulteriormente precisato le modalità di determinazione degli organici nonché le procedure di passaggio allo Stato del personale in servizio negli istituti superiori di studi musicali e nelle accademie di belle arti cosiddette storiche oggetto di statizzazione. In particolare
- con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, di concerto con il Ministro dell’università e della ricerca e con il Ministro dell’economia e delle finanze, sono definiti criteri per la determinazione delle relative dotazioni organiche nei limiti massimi del personale in servizio alla data del 24 giugno 2017 presso tali istituzioni anche con contratto di lavoro flessibile
- è previsto innanzitutto il graduale inquadramento nei ruoli dello Stato del personale docente e non docente in servizio a tempo determinato e indeterminato alla data del 24 giugno 2017
- successivamente sarà inquadrato il personale, anche con contratto di lavoro flessibile, in servizio alla data al 1° dicembre 2020.
All’esito dell’adozione del suddetto dpcm le dotazioni organiche delle istituzioni afam statali sono incrementate di un numero pari a quello definito dal dpcm a decorrere dal 1° novembre 2021.
Tenuto conto della ripartizione delle risorse finanziarie attribuite a ciascuna istituzione è possibile fare una prima ipotesi sulle relative dotazioni organiche.
A tal fine è necessario individuare il costo medio di un lavoratore dell’afam statale considerando anche le risorse del fondo di istituto e quelle per il funzionamento amministrativo e per le attività didattiche.
In base alle risorse inscritte nell’assestamento di bilancio
- i costi per stipendi e indennità fisse sono pari a € 408.967.213,00 (lordo Stato)
- le risorse del fondo di istituto sono pari a € 16.257.392 (lordo Stato)
- il fondo per il funzionamento amministrativo e per le attività didattiche è pari a € 34.229.002,00.
La somma totale, € 459.453.607,00, diviso per la dotazione organica standard delle istituzioni AFAM statali, 8.837, ci fornisce il costo medio che è pari a € 51.992.
Come FLC CGIL chiederemo, oltre ad un’accelerazione delle procedure, l’utilizzo di tutto il budget previsto per le statizzazioni AFAM.