Al via a Roma e nel Lazio le assemblee informative e voto. Questi gli strumenti di democrazia e partecipazione nelle mani dei nostri iscritti per esprimersi sui contenuti del contratto e dare il mandato alla firma definitiva.
Il 9 febbraio 2018 è stata sottoscritta tra Aran e organizzazioni sindacali l’Ipotesi di Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) 2016-2018 del comparto “Istruzione e Ricerca”. Il testo dell’Ipotesi di CCNL è ora al vaglio degli organi competenti previsti dalla legge (Corte dei Conti, Ministero dell’Economia e Funzione Pubblica) per i controlli di rito prima della sottoscrizione definitiva.
Nel frattempo, il nostro sindacato ha avviato la consultazione delle iscritte e degli iscritti, come previsto dallo Statuto: “Per la FLC CGIL – si legge all’articolo 7 comma 1 lettera d) – in assenza di accordo con le altre organizzazioni confederali di categoria sulle modalità di verifica del mandato delle lavoratrici e dei lavoratori, è vincolante il pronunciamento formalizzato degli iscritti”.
La consultazione si concluderà il 20 marzo 2018.
Per la FLC CGIL sarà quindi vincolante ai fini della firma definitiva del CCNL il pronunciamento delle iscritte e degli iscritti. Inoltre, nelle nostre assemblee verranno comunque registrati anche il voto e le valutazioni dei partecipanti non iscritti.
La macchina organizzativa è già in moto a pieno regime.
Le lavoratrici e i lavoratori della scuola statale, degli atenei, degli enti di ricerca e delle istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica avranno dunque a disposizione uno strumento di democrazia e di partecipazione attiva alle scelte del proprio sindacato.