Chiamata diretta – Continua la nostra operazione di smantellamento degli aspetti più deleteri della legge 107/15, legge sbagliata e inadeguata al contesto sociale e culturale della scuola di oggi.
Il 26 giugno 2018, il Ministero dell’Istruzione e sindacati hanno sottoscritto il CCNI per l’assegnazione del personale docente dall’ambito alla scuola.
Come avevamo ribadito in ogni occasione e coerenti con il nostro profilo politico a cui vanno aggiunti i risultati raggiungi lo scorso anno, l’accordo prevede una procedura trasparente e oggettiva.
Saranno gli Uffici scolastici territoriali a individuare i docenti in base alle richieste dei docenti ed al loro punteggio della mobilità. L’accordo raggiunto si estende anche ai neoimmessi in ruolo con analoghe procedure.
I docenti titolari di ambito al termine delle operazioni di mobilità potranno indicare, tramite POLIS, la scuola di partenza all’interno dell’ambito secondo questo calendario:
- docenti del I ciclo (infanzia, primaria, secondaria di primo grado) dal 28 giugno al 5 luglio
- docenti del II ciclo (secondaria di secondo grado) dal 14 luglio al 23 luglio.
In concomitanza con le stesse date, gli Uffici Scolastici territoriali inseriranno in POLIS le precedenze previste dall’articolo 13 del CCNI sulla mobilità.
Dopo il caso dell’intesa sul bonus docenti, continua attraverso la contrattazione la nostra operazione di smantellamento degli aspetti più deleteri della legge 107/15, legge sbagliata ed inadeguata al contesto sociale e culturale della scuola di oggi.
In allegato il testo dell’Ipotesi di Contratto collettivo nazionale integrativo (CCNI). A breve pubblicheremo il testo della nota esplicativa che l’accompagna.
fonte: www.flcgil.it