Il 24 gennaio 2022 c’è stato un primo momento di confronto sul nuovo Regolamento delle supplenze: l’OM 60/2020 che ha normato per due anni le GPS è una misura transitoria, che sulla base di quanto stabilito nel decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22 vale per gli anni 2020/2021 e 2021/2022. Con grande ritardo quindi, rispetto ai tempi a disposizione, comincia il confronto sul testo del nuovo Regolamento, il cui iter di approvazione richiede anche il parere del Consiglio di Stato.
Da parte nostra riteniamo sbagliato rinviare l’aggiornamento facendo ricadere così sui lavoratori e sulle lavoratrici i problemi di inefficacia e dei ritardi burocratici. Inoltre i numerosi problemi che si sono verificati in questi anni ed in particolare in quest’ultimo meritano di essere attenzionati e risolti non a scapito del sistema scolastico.
I problemi riscontrati nella costituzione delle graduatorie e nell’attribuzione delle supplenze sono dipesi in larga misura delle piattaforme utilizzate: un sistema tarato male nelle regole trasmesse all’algoritmo (che non hanno rispettato le previsioni dell’OM 60/2020), complesso nella compilazione, poco efficace nei risultati (le nomine si sono protratte fino a gennaio).
Non si può accettare che l’innovazione informatica si traduca in una gestione frettolosa che calpesta sistematicamente i diritti dei lavoratori e la trasparenza delle nomine, con conseguente contenzioso e malcontento. Così come non si può accettare che la soluzione sia peggiore del male: un rinvio sulla pelle dei lavoratori, che non risolve le criticità e rimanda l’esigenza di affrontare i problemi a data da destinarsi.
Rimane ferma per noi l’esigenza di tutelare i lavoratori precari, gli specializzati e i neo laureati rispetto al tema dell’aggiornamento delle GPS. Un punto fermo per la nostra organizzazione sindacale.
È il momento di restituire dignità al lavoro e ai diritti, con il contributo di tutti e tutte: le nostre idee sono un obiettivo, un momento collettivo e di riconoscimento, per questo invitiamo tutti e tutte a partecipare, scegliere e decidere insieme a noi.
Ne discutiamo in un’assemblea pubblica online su Google Meet il 15 febbraio ore 15.
All’assemblea sarà presente Manuela Pascarella, responsabile per la FLC CGIL.