Il 13 ottobre la Biblioteca Raffaello ospita una giornata dedicata alla riqualificazione della propria struttura.
Grazie alla collaborazione degli studenti del quartiere, che aderiscono alla mobilitazione contro l’alternanza scuola-lavoro, si è deciso di ridare vita e colore ai nostri spazi consumati dal tempo e di rendere indelebili, su quei muri, i disegni che sono frutto della creatività dei giovani.
Gli studenti hanno deciso di mettersi a disposizione per la riqualifica degli spazi della Biblioteca perché credono in un’alternanza scuola-lavoro che stimoli la loro creatività e che dia un ruolo centrale alla cultura, anche attraverso l’impegno civico con lavoro di riqualificazione dei quartieri con street art.
Durante l’evento ci saranno momenti di discussione e dibattito sui temi che hanno spinto gli studenti a questa mobilitazione; attraverso questo evento vorrebbero condividere e riaprire la discussione sul diritto allo studio, sulle problematiche delle esperienze sperimentate e creare terreno fertile al fine di migliorare la pratica dell’alternanza. I principali spunti che gli studenti sentono di dover portare avanti comprendono:
– L’ approvazione di una legge nazionale sul diritto allo studio che definisca i livelli minimi delle prestazioni, che tenda all’abbattimento delle disuguaglianze ed alla gratuità dell’istruzione;
– Uno statuto delle studentesse e degli studenti in alternanza scuola- lavoro che sancisca l’assoluta gratuità per gli studenti, affinché nessuno debba pagare per poter assolvere l’obbligatorietà delle ore di alternanza;
– La riduzione delle ore obbligatorie di alternanza scuola-lavoro ed una parificazione tra licei e istituti tecnici e professionali;
– L’introduzione di un codice etico per le aziende affinché il lavoro prodotto dagli studenti in alternanza non sostituisca quello dei lavoratori portando a licenziamenti o mancate assunzioni o affinché gli studenti non vengano coinvolti nell’inquinamento o la devastazione del territorio.