Meritiamo considerazione! Giovedì 20 aprile il presidio al MUR del Personale universitario e delle Aziende ospedaliere universitarie.
Riprendiamo in forma integrale il comunicato unitario pubblicato sul sito della FLC CGIL Nazionale.
Vista l’assenza di risposte alle istanze sindacali del Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini,
rispetto alle problematiche che che investono le lavoratrici e i lavoratori delle Istituzioni Universitarie ivi comprese le AOU e vista l’assenza di risposte adeguate a garantire una proficua prosecuzione della trattativa all’ARAN per il rinnovo del CCNL Istruzione e
Ricerca, che sappia mettere al centro la valorizzazione del Personale, l’aumento delle retribuzioni che oggi sono il fanalino di coda del
Pubblico impiego, FLC CGIL, FSUR CISL Università, Fed. UIL Scuola RUA, FGU Gilda e SNALS indicono un Presidio/Assemblea il 20 aprile 2023 presso il Ministero dell’Università e della Ricerca con concentramento alle ore 11.00 in Largo Bernardo da Feltre (Roma).
Saranno insieme per rivendicare:
- l’incremento del finanziamento ordinario delle Università, anche al fine di valorizzare il personale che vi opera;
- l’utilizzo delle risorse aggiuntive stanziate con la Legge di Bilancio 2022 per la valorizzazione del personale
per incrementare la retribuzione fondamentale; - la soluzione dell’annoso contenzioso con i lettori di madrelingua e, attraverso uno specifico finanziamento,
delle problematiche contrattuali relative ai Collaboratori esperti linguistici; - la definizione di regole certe per tutto il personale che opera nelle AOU a supporto dei corsi di laurea
in Medicina e Chirurgia e delle Professioni Sanitarie, intervenendo anche, se necessario, per via regolamentare e\o normativa; - l’applicazione nel contratto della norma che ha istituito la figura del tecnologo dell’università al fine di
riconoscere e valorizzare anche nella fase transitoria le professionalità presenti; - la stabilizzazione dei precari completando il percorso avviato con il D.L. 36/2022.
Occorre riattivare il dialogo costruttivo con le parti sociali rappresentative del comparto interrotto inspiegabilmente dallo scorso mese di novembre malgrado gli impegni assunti dal Ministro Bernini. Quel dialogo sociale che, nella precedente Legislatura, ha consentito di porre l’attenzione del Governo sulle lavoratrici e sui lavoratori dell’Università riconoscendo la necessità di un finanziamento per la valorizzazione
del personale che dopo anni di tagli e contrazioni é divenuto il fanalino di coda di tutta la Pubblica Amministrazione.
Le organizzazioni sindacali FLC CGIL, FSUR CISL Università, Fed. UIL Scuola RUA, FGU Gilda e SNALS
intendono evidenziare con questa prima iniziativa le motivazioni del forte disagio del personale e porre l’attenzione sulla necessità di un
intervento del MUR, al pari di quello messo in atto da altri Ministeri a tutela del proprio personale, come il caso relativo all’utilizzo delle
risorse aggiuntive del personale della Scuola.
Sono pronte a programmare ulteriori azioni di lotta fino al blocco delle attività connesse alla realizzazione del PNRR e
alla mobilitazione generale se ciò risultasse necessario a ottenere un netto cambio di rotta da parte degli interlocutori politici e
dell’ARAN.