Il 2011 è stato un anno di profonda trasformazione per gli Atenei italiani. E’ inutile ricordare le leggi che sono intervenute a tal proposito e che la CGIL ha da sempre contrastato.Tuttavia, pur in un quadro di sostanziale crisi economica e di attacco al lavoro pubblico, la FLC CGIL Sapienza, ha avuto come obiettivo principale ed ha ribadito più volte la necessità di una redistribuzione equa dei compensi dovuti a vario titolo ai lavoratori di quest’Ateneo.
In seguito agli avanzi accertati sul fondo del trattamento accessorio, dovuti ai numerosi pensionamenti ed alla scarsa partecipazione al progetto finalizzato previsto nell’ accordo del novembre 2010, la FLC CGIL ha sostenuto il principio di equità in un momento di profonda difficoltà per il bilancio dell’ Ateneo.
Nella prima fase delle trattative sembrava impraticabile l’ ipotesi di un aumento di tali istituti a causa dell’ interpretazione restrittiva dell’ Amministrazione circa il blocco del trattamento accessorio previsto dalla legge 122.
Dopo un lungo confronto è prevalsa la nostra tesi, in particolare grazie al contributo della FLC, per cui le parti variabili del trattamento accessorio possono essere comunque incrementate e che, in ogni caso, l’ applicazione del nuovo statuto ed i processi di riorganizzazione in corso, comportano una riconsiderazione dei contenuti e dei profili di tutti gli istituti del salario accessorio e del loro relativo importo.
L’ accordo concluso prevede:
un aumento del 20% delle indennità di turno dal 1 novembre 2011;
un aumento del 13% della produttività collettiva, che verrà attuato con la chiusura dell’ obiettivo 2011 a novembre e definizione dell’ obiettivo 2012 da dicembre 2011 corrispondendo l’ incentivo spettante anche nella busta paga di gennaio 2012, cosa non prevista nel precedente accordo.
un aumento dell’ 8% per tutte le indennità di responsabilità e di posizione escluse quella della prima fascia, dal 1 /1/ 2011.
Inoltre si è stabilito di rivedere e ridefinire complessivamente le indennità di responsabilità e di posizione entro il 31 marzo 2012.