Ecco la rassegna stampa della Conoscenza con le principali notizie del 14 giugno 2017.
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Alle classifiche opponiamo il diritto universale all’istruzione e alla formazione universitaria
di Francesco Sinopoli, Segretario generale FLC CGIL
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Fedeli, mano tesa ai dirigenti
Dopo lo stop alla riforma elettorale, e il naufragio dell’ipotesi di voto anticipato in autunno, prende quota il rinnovo del contratto del pubblico impiego e della scuola.
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I numeri programmati e il lento strangolamento dell’università italiana
Da anni il Ministero agisce con sapiente dosaggio sul rubinetto dei requisiti di docenza per regolare il numero dei corsi di studio attivabili. Ora, la rideterminazione della numerosità degli studenti dei corsi nelle diverse aree diviene uno strumento ancora più raffinato per mirati e selettivi interventi sull’offerta formativa.
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Mai così tante matricole da 15 anni. Il nuovo exploit degli atenei italiani
Nell’ultimo anno accademico 12mila iscritti in più: è l’incremento più forte dal 2002. Crescono anche le università del Sud. Ingegneria ed Economia i dipartimenti preferiti. Torna ad attrarre studenti La Sapienza. La ministra Fedeli: “Abbassare le tasse”
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Nuovo contratto, il piatto piange Per ora solo 25 euro netti al mese
Sono 45 euro lordi: 25 euro netti da distribuire tra stipendio tabellare e straordinario. È questo, in media, l’aumento che è stato finanziato dal governo per il rinnovo dei contratti del pubblico impiego (scuola compresa) fermi ormai dal 2009.