Il Tar Lazio con sentenza del 10 maggio 2022 ha accolto il ricorso proposto da una candidata valutata non idonea nell’ambito della procedura di abilitazione scientifica nazionale.
Con ricorso patrocinato dall’Avv. Francesco Americo della FLC CGIL sono state sollevate diverse contestazioni ai giudizi espressi dalla Commissione.
Il Tar Lazio ha posto l’accento sul vizio di motivazione sollevato nel ricorso che ha inciso negativamente sul giudizio complessivo della candidata determinando ingiustamente la sua non idoneità.
In conclusione il giudice amministrativo ha accolto il ricorso obbligando il Ministero di rinnovare il giudizio abilitativo nei confronti della candidata a mezzo di organo avente composizione diversa assegnando un termine di 90 giorni.