Riceviamo e pubblichiamo dall’ATP di Roma il secondo bollettino per l’attribuzione dei contratti a Tempo determinato dei docenti di ogni ordine e grado.
Il contratto di lavoro decorre dalla data della presa di servizio, che dovrà avvenire entro e non oltre giovedì 26 settembre 2024. La mancata presa di servizio comporta la decadenza dal contratto, nonché l’applicazione delle sanzioni previste dall’art. 14 dell’O.M. n. 88/2024, fatti salvi i casi previsti dall’art. 13, comma, 3 della citata ordinanza. I soggetti interessati potranno rinunciare all’incarico conferito con il presente provvedimento esclusivamente mediante procedura informatizzata, accedendo al link presente nella comunicazione dell’avvenuta nomina, entro e non oltre le ore 25:59 del giorno 25 settembre 2024.
Di seguito la nota ufficiale e l’allegato:
Errori e rettifiche
Forniamo indicazioni per gli iscritti alla FLC CGIL di Roma e Lazio su come operare per ottenere la verifica del problema e eventuali rettifiche.
La procedura da seguire è questa:
1- Inviare il reclamo, in forma puntuale indicando nominativi, punteggi e posizioni dei controinteressati indicando scuole e tipologie di posto indicate nella propria domanda, unitamente al pdf dell’istanza informatizzata supplenze inviata tramite Istanze On Line questa estate, tramite email normale (PEO) all’Ufficio competente che segue il grado di pertinenza.
Infanzia – infanzia.rm@istruzione.it
Primaria – primaria.rm@istruzione.it
Secondaria I Grado – primogrado.rm@istruzione.it
Secondaria II Grado – secondogrado.rm@istruzione.it
A questo link trovate i riferimenti dei funzionari dei gradi di istruzione e delle classi di concorso di pertinenza del reclamo che potete aggiungere all’indirizzo del vostro grado di istruzione suindicato (non inviare il reclamo a tutti gli indirizzi di tutti gli Uffici indiscriminatamente, per non depotenziarne la presa in carico)
2- Inviare al vostro referente della FLC CGIL copia del reclamo e della domanda con la scelta delle 150 sedi, in modo che noi potremo approfondire e sollecitare la verifica.
3- Inviare il reclamo all’Ambito Territoriale di Roma anche tramite PEC, se si è in possesso, all’indirizzo usprm@postacert.istruzione.it