“Insieme a diverse migliaia di manifestanti, le donne della Cgil si sono trovate in piazza del Campidoglio per protestare contro il possibile sfratto della Casa internazionale delle donne, dopo l’approvazione da parte dell’assemblea capitolina della mozione Guerrini. Eravamo in tante, come tante erano le donne della società civile, del mondo della cultura, dell’informazione e le politiche di diversi schieramenti”. Lo dice la segretaria della Cgil di Roma e del Lazio Tina Balì.
“La piazza ha fatto sapere a gran voce di essere contraria alle soluzioni individuate. L’incontro con la sindaca e le assessore non è andato bene, e ancora restiamo in attesa di una proposta accettabile”.
“Il presidio al Campidoglio è stato solo l’inizio e la lotta prosegue. E non solo per la Casa ma per affrontare la questione complessiva della spazi culturali e sociali a Roma”.
22 maggio 2018
Fonte: CGIL di Roma e del Lazio