Il Ministero dell’Istruzione ha trasmesso alle organizzazioni sindacali i posti disponibili per la procedura del concorso straordinario-bis.
Ecco di seguito le previsioni della normativa e della bozza di regolamento concorsuale:
Normativa di riferimento
1) l’art. 59, c. 9-bis, del DL 25 maggio 2021, n. 73, convertito dalla legge 23 luglio 2021, n. 106 “decreto sostegni bis”
2) art. 5, c.3-quinquies, del DL 30 dicembre 2021, n. 228, convertito dalla legge 25 febbraio 2022, n. 15 “decreto milleproroghe”
Posti: sono quelli vacanti e disponibili per l’anno scolastico 2021/2022 che sono residuati dalle immissioni in ruolo e dalle assunzioni della GPS 1 fascia. In allegato il file completo.
Esclusione docenti assunti da GPS 1 fascia: la procedura concorsuale straordinaria è aperta ai docenti non compresi tra quelli di cui al comma 4 (art. 59 c. 4 DL 73/20121).
Requisito di accesso: il concorso è riservato a chi ha svolto nelle scuole statali un servizio di almeno tre anni, negli ultimi cinque, valutati ai sensi dell’art 11, c 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124 (180 gg o servizio continuativo 1° febbraio-scrutini), di cui 1 nella classe di concorso.
Graduatorie: le graduatorie di merito regionali sono predisposte sulla base dei titoli posseduti e del punteggio conseguito in una prova disciplinare. Alla prova vanno 100 punti, ai titoli 50.
Prova disciplinare: è da tenere entro il 15 giugno 2022. Si prevede una prova orale della durata di 30 minuti sui contenuti dell’Allegato A, da tenere entro il 15 giugno 2022. Estrazione della traccia contestuale alla prova. Non è previsto voto minimo.
Percorso per i vincitori: i vincitori collocati in posizione utile in graduatoria sono assunti a tempo determinato nell’as 2022/2023 e partecipano, con oneri a proprio carico, a un percorso di formazione, in collaborazione con le università, che ne integra le competenze professionali. Il percorso di formazione è pari a 5 CFU (40 ore), organizzato in collaborazione con l’Università. La prova finale non è regolamentata dall’università. Nel corso del contratto a tempo determinato i candidati svolgono il percorso annuale di formazione iniziale e prova. A seguito del superamento della prova che conclude il percorso di formazione universitaria, nonché del superamento del percorso annuale di formazione iniziale e prova, il docente è assunto a tempo indeterminato e confermato in ruolo, con decorrenza giuridica ed economica dal 1° settembre 2023 nella medesima scuola.
Decadenza delle graduatorie: le graduatorie decadono con l’immissione in ruolo dei vincitori.
Le nostre valutazioni
Abbiamo chiesto con molta determinazione di consentire ai candidati di estrarre la traccia 24 ore prima, come del resto è previsto anche nel concorso ordinario
A tutela dei precari abbiamo chiesto di valorizzare molto il servizio in termini di punteggio, visto che si tratta di un concorso pensato per chi ha almeno 3 anni di servizio
Abbiamo chiesto di inserire nelle graduatorie tutti i candidati, ognuno con il punteggio raggiunto. Questo perché la legge non prevede espressamente che le graduatorie comprendano solo i vincitori.
Per quanto riguarda la scelta del legislatore di escludere i docenti coinvolti nelle assunzioni da GPS 1 fascia, riteniamo sia una decisione che crea una discriminazione, visto e considerato che alla procedura concorsuale possono partecipare anche i docenti di ruolo, e gli assunti da GPS 1 fascia fino al 1° settembre 2022 tecnicamente sono ancora precari.