La FLC CGIL Roma Centro Ovest Litoranea esprime vicinanza alle lavoratrici e ai lavoratori del Liceo Machiavelli di Roma, dove nella giornata di ieri nell’aula 42 dove svolgeva lezione una docente è crollato un pannello del soffitto, sotto il quale due minuti prima del cedimento la stessa insegnante sostava.
Il crollo ha comportato anche il diffondersi di schegge che fortunatamente non hanno comportato alcun nocumento all’incolumità dell’insegnante né degli studenti.
L’episodio del Machiavelli, che segue quello del Liceo Ripetta e di altri episodi che ogni si verificano negli istituti di Roma e di tutta Italia, rappresenta il paradigma del disinvestimento in edilizia scolastica perpetuato in questi anni, la nemesi della burocrazia che blocca spesso gli interventi di manutenzione e la scarsa vigilanza degli organi di controllo.
La FLC CGIL intende denunciare gli ambienti fatiscenti e pericolosi all’interno dei quali spesso, in tanti contesti, ogni giorno, i docenti e il personale ata si ritrovano a lavorare nelle nostre scuole con spirito di servizio, dignità professionale, abbandonati da istituzioni spesso tardive alle richieste molteplici che provengono dalle piattaforme rivendicative sindacali, oggetto nelle ultime settimane dello sciopero generale, e dai territori.
L’episodio del Liceo Machiavelli è di una gravità inaudita, per cui si chiede prontamente che venga adottato un Piano Nazionale di investimento in Edilizia Scolastica, un monitoraggio della Città Metropolitana e l’impiego del PNRR specificatamente in interventi di manutenzione a tappeto in tutte le scuole pubbliche statali.
Le lavoratrici e i lavoratori meritano di lavorare in sicurezza, nel pieno riconoscimento collettivo della propria funzione sociale.