Gravissimo il passo indietro sul concorso straordinario. Approvate alcune rivendicazioni storiche della FLC come la card ai docenti precari.
Rispetto al Decreto Scuola nella seduta del 26 maggio in VII Commissione sono stati approvati diversi emendamenti.
I principali interventi sui precari riguardano:
- la modifica della prova scritta per il concorso straordinario finalizzato all’assunzione, di cui peraltro sono state sospese le domande di partecipazione (in quanto il ministero ha convocato per oggi le organizzazioni sindacali che hanno chiesto il confronto sugli 8.000 posti aggiuntivi che interessano la procedura). La prova a quiz è sostituita con quesiti a risposta aperta inerenti sia competenze disciplinari, che didattico metodologiche. Ai vincitori sarà riconosciuta la retrodatazione giuridica al 1 settembre 2020
- procedura per titoli e prova orale per assumere i docenti specializzati su sostegno: l’emendamento prevede che i docenti specializzati possano accedere ad una graduatoria finalizzata all’immissione in ruolo costituita mediante una procedura per titoli e prova orale. Possono accedere solo coloro che non siano già inseriti in altre graduatorie che danno l’accesso al ruolo. Tali graduatorie verrà aggiornata con nuovi inserimenti ogni 2 anni. Questo emendamento potrebbe avere avuto rilievi in relazione all’art. 81 della Costituzione, in quanto prevede una deroga alle norme autorizzatorie per le assunzioni
- accesso alla specializzazione sul sostegno per i docenti con 3 anni di servizio su sostegno: l’emendamento prevede che questi docenti non dovranno superare la preselettiva per essere ammessi al TFA
- graduatorie d’istituto: saranno aggiornate quest’anno con modalità telematica e saranno anche istituite le graduatorie provinciali per le supplenze, sia per posto comune che per sostegno
- card docente da 300 euro per i precari: l’emendamento prevede che siano stanziati 300 euro per formazione e device per la didattica a favore dei docenti precari
- procedure per le immissioni in ruolo: rinviato dal 15 al 20 settembre 2020 il termine per completare le operazioni di immisione in ruolo di quest’anno
- prevista l’istituzione di un tavolo per l’avvio dei percorsi abilitanti. Ne faranno parte i rappresentanti della Conferenza universitaria nazionale dei Dipartimenti e delle Facoltà di Scienze della formazione (Cunsf) e delle Associazioni professionali dei Docenti e dei Dirigenti Scolastici, nominati dal Ministro dell’istruzione. Al Tavolo parteciperanno anche i rappresentati delle associazioni di categoria maggiormente rappresentativi
- nelle procedure di call-veloce per la scuola primaria e scuola dell’infanzia la fascia aggiuntiva si colloca dopo il concorso straordinario (in precedenza la fascia aggiuntiva si collocava dopo il concorso ordinario del 2016)
Ovviamente per la conferma delle misure bisognerà aspettare il voto in aula.
La nostra valutazione in riferimento al concorso straordinario è molto negativa, laddove viene meno l’obiettivo di garantire le assunzioni entro settembre e si complica, invece di semplificare, la procedura del concorso. Si veda su questo punto il comunicato stampa di ieri.
Valutiamo invece positivamente l’accoglimento delle nostre proposte sulla stabilizzazione dei docenti specializzati, sulla card a favore dei precari e sull’aggiornamento delle graduatorie d’istituto.
Per un’analisi completa rimandiamo a una specifica notizia che pubblicheremo a breve.