Sono state accreditate a partire dal 24 maggio le risorse del fondo di istituto 2021 e delle economie degli anni precedenti in applicazione del CCNI 2020/21 sottoscritto il 30 novembre 2021. Il decreto di riassegnazione è stato firmato il 20 maggio scorso e sarà pubblicato a breve. Le Istituzioni possono pertanto procedere agli inserimenti dei compensi accessori sulla piattaforma NoiPA.
Si tratta di un risultato molto positivo determinato anche dalla tenacia della FLC CGIL.
I compensi, essendo arretrati, dovranno essere tassati con l’aliquota media e non con quella massima, così come più volte ribadito dall’Agenzia delle Entrate.
Ricordiamo che per la prima volta tutto il fondo di istituto del 2021 era diventato economia a causa del ritardo con cui il Ministero dell’Economia e delle Finanze e il Dipartimento della Funzione Pubblica avevano risposto a specifiche richieste di chiarimento da parte del MUR e avevano terminato i controlli sulla preintesa sottoscritta il 30 novembre 2021.
Un comportamento stigmatizzato a suo tempo dalla FLC CGIL.