In liquidazione le ragazze e i ragazzi in obbligo formativo, il servizio pubblico, le lavoratrici e i lavoratori.
Le OO.SS. Regionali di Categoria, firmatarie del CCNL della Formazione Professionale, hanno programmato e indetto in data odierna una serie di iniziative di sciopero dei lavoratori dell’Ente Formalba, senza retribuzione ormai da 7 mesi. La situazione dell’Ente è divenuta insostenibile, in quanto il fallimento di Albafor, che detiene il 100% delle quote di Formalba, sta travolgendo quest’ultima, con grave pregiudizio del servizio e degli allievi che svolgono l’obbligo di istruzione all’interno dei CFP di Formalba. Situazione di crisi che si protrae da 6 anni, con ventisette mesi di cassa integrazione, un anno di contratti di solidarietà e continui ritardi sui pagamenti degli stipendi fino a sei/sette mesi.
La crisi, in assenza di adeguati interventi, porterà in modo ineluttabile al licenziamento di 160 dipendenti la cui ricollocazione, nel quadro attuale della Formazione Professionale del Lazio, appare quantomeno problematica. Le OO.SS. fanno appello alla Regione Lazio e in particolare al Presidente Zingaretti, per la ricerca di soluzioni condivise, atte a tutelare l’utenza, i lavoratori e le loro Famiglie, sottolineando che, nel mutato quadro istituzionale, nel quale è venuto meno il ruolo delle Province, la responsabilità del sistema, in assenza di una legge regionale che disciplini l’assetto complessivo della Formazione Professionale, oltre la legge sull’istruzione e formazione professionale che ne regolamenta solo una parte, è posta in capo alla Regione.
Roma 27/04/2017