Frosinone, attività in “zona rossa”: le disposizioni per i Collaboratori scolastici

Frosinone zona rossa

Di seguito la comunicazione unitaria delle Organizzazioni sindacali rivolta ai Dirigenti degli istituti scolastici della provincia di Frosinone, che fa seguito all’ordinanza del 6 marzo 2021 dell’USR Lazio.

Le scriventi OO.SS., in considerazioni di diverse segnalazioni ricevute relative alle difficoltà interpretative sulle disposizioni di servizio da emanare per i Collaboratori scolastici nell’attuale periodo, fanno presente quanto segue:

Il DPCM del 2 marzo 2021, come richiamato anche dall’ordinanza regionale del Lazio del 6 marzo 2021 che ha istituito la “zona rossa” per la provincia di Frosinone fino al 21 marzo 2021, ha sospeso le attività educative e didattiche in presenza, fatta salva la possibilità di svolgere in presenza quelle connesse alle attività laboratoriali e quelle, a richiesta, tese ad assicurare l’inclusione scolastica.

Le medesime fonti normative dispongono che “I datori di lavoro pubblici limitano la presenza del personale nei luoghi di lavoro per assicurare esclusivamente le attività che ritengono indifferibili e che richiedono necessariamente tale presenza, anche in ragione della gestione dell’emergenza. Il personale non in presenza presta la propria attivita’ lavorativa in modalità agile”. Successivamente l’USR Lazio, con Nota del 8.3.2021 n.7497, ha ripreso tali disposizioni pur riferendosi al solo organico aggiuntivo ATA COVID.

Alla luce delle citate disposizioni, le scriventi OO.SS., nel condividere l’opportunità di disporre la presenza in servizio dei Collaboratori scolastici allo stretto necessario, ritengono che il restante personale Collaboratore scolastico possa essere disposto d’ufficio a domicilio “in lavoro agile”, senza al contempo disporre d’ufficio alcuna assegnazione di ferie, permessi o recuperi; ciò in considerazione del fatto che la mancata prestazione lavorativa “in presenza” è disposta dal datore di lavoro e non deriva da una “scelta” del lavoratore.

Ad ogni modo, anche al fine di evitare differenze interpretative e soprattutto disparità di trattamento tra le scuole della provincia, si invitano le SS.LL., nel caso intendessero interpretare in modo diverso le disposizioni richiamate, a richiedere gli opportuni chiarimenti agli organismi amministrativi di riferimento (ATP di Frosinone e/o USR Lazio); oltre ad inviare alle scriventi OO.SS. apposita informativa a riguardo, trattandosi di organizzazione del lavoro del personale.

Frosinone, 10.03.2021

FLC CGIL – CISL SCUOLA – UIL SCUOLA RUA – SNAFS CONFSAL – FEDERAZIONE GILDA UNAMS

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