Nel nostro Paese le libertà di espressione e di manifestazione sono in pericolo, complici alcuni provvedimenti del Governo a partire dal cosiddetto “DDL sicurezza” e un clima intimidatorio alimentato nel dibattito pubblico anche da coloro che ricoprono importanti cariche istituzionali. Inoltre, alcuni provvedimenti già in vigore, come il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, rischiano di limitare l’esercizio della libertà di opinione. Il diritto di dissentire, di esprimere le proprie opinioni e il diritto di manifestarle in ogni forma purché pacifica, rappresentano l’architrave e il fondamento della Repubblica, una garanzia di libertà per tutti e tutte. Ancora più grave quando tale libertà è pregiudicata negli stessi luoghi di lavoro, a partire dalle scuole e dalle università, pena ritorsioni o sanzioni disciplinari come accaduto recentemente.
Su questi temi non possiamo far calare il silenzio, sentiamo una forte responsabilità in primo luogo educativa e democratica nei confronti dei ragazzi e delle ragazze del nostro Paese. Per questa ragione abbiamo previsto un presidio aperto a cittadine e cittadini, studentesse e studenti, associazioni, forze politiche, altre organizzazioni sindacali per esercitare e difendere la libertà fondamentale contenuta nell’art. 21 della Costituzione repubblicana e antifascista: “tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione”.
L’iniziativa si terrà giovedì 21 novembre, in piazza Capranica, a Roma, dalle ore 17
Un presidio aperto a cittadine e cittadini, studentesse e studenti, associazioni, forze politiche e altre organizzazioni sindacali.
Parteciperanno, tra gli altri, Maurizio Landini, segretario generale della CGIL e Gianna Fracassi, segretaria generale della FLC.
Ti aspettiamo, per difendere, insieme, la “Libertà di esprimersi, manifestare, pensare e criticare” di tutte e tutti.