Scorsa settimana si è svolto l’incontro fra l’Amministrazione e le organizzazioni sindacali sul Fondo di incentivazione per i Responsabili per la Gestione della Compliance Amministrativo Contabile (RGC); per l’Amministrazione erano presenti il Direttore Generale Dott. Colpani, il Dott. Raimondi e il Dott. Di Marzo. Nel corso dell’incontro l’Amministrazione ha illustrato e posto in discussione il processo per la nomina dei Responsabili per la Gestione della Compliance Amministrativo Contabile nonché la proposta di adeguamento economico delle indennità per le funzioni di Segretario Amministrativo dal 1° gennaio 2024 e per RGC dal 1° gennaio 2025.
L’Amministrazione provvederà alla costituzione di un Albo di cui faranno parte in prima applicazione tutti gli attuali Segretari Amministrativi degli Istituti, da gennaio 2025 gli RGC.
Le funzioni di compliance amministrativo contabile dei Dipartimenti sarà assicurata dall’Unità Supporto Amministrativo Dipartimenti, il responsabile dell’Unità sarà iscritto di diritto all’Albo dei RGC così come saranno iscritti di diritto all’Albo i Responsabili delle Aree della Ricerca che svolgeranno anche le funzioni di compliance senza maggiori oneri.
La proposta dei criteri su cui basare il trattamento economico, portata al Tavolo dall’Amministrazione, verte sulla nota classificazione degli Istituti del CNR in tre fasce (A, B, C).
- Istituto fascia A indennità pari a 5.000/anno
- Istituto fascia B indennità pari a 3.600/anno
- Istituto fascia C indennità pari a 2.500/anno
La proposta prevede inoltre che l’indennità per i RGC sia finanziata dal Fondo Incentivi per il personale inquadrato nei profili R/T, Funzionari di amministrazione e CTER IV livello, come previsto dagli artt. 9 e 10 del CCNL 7 aprile 2006, e dal Fondo Salario Accessorio per il personale inquadrato nei rimanenti profili/livelli. La FLC CGIL ha espresso apprezzamento per questa decisione, trattandosi della proposta che aveva fatto al Tavolo di confronto 2 anni fa e che l’Amministrazione non aveva voluto considerare.
La FLC CGIL, preso atto di quanto illustrato dall’Amministrazione, ha sottolineato però il carico, la complessità e la responsabilità del lavoro quotidianamente svolto dai Segretari Amministrativi, aumentato notevolmente con i progetti del PNRR e ha proposto un ulteriore incremento differenziato per le tre fasce. L’incremento percentuale dovrebbe essere comunque maggiore per gli Istituti in fascia C, i cui Segretari Amministrativi, fatta salva la differente complessità degli istituti per cui è riconosciuta una diversa remunerazione, hanno comunque la stessa responsabilità del procedimento spesso aggravata dal fatto che tali Istituti non hanno una struttura amministrativa adeguata.
L’Amministrazione ha preso atto della proposta della FLC CGIL riservandosi di valutarla e rimandando ad un prossimo incontro la definizione dell’intesa.
In coda alla riunione la FLC CGIL ha chiesto nuovamente l’attivazione della indennità ai responsabili amministrativi di sede secondaria inquadrati nei profili I-III, che per mero errore non sono stati previsti nell’intesa precedentemente siglata, mentre svolgono il complesso incarico senza percepire alcuna indennità.
La FLC CGIL, alla luce della conclusione del passaggio di livello ex art. 54, ha chiesto all’Amministrazione di programmare entro il 2024 il Bando ex art.52, per il passaggio di profilo a parità di livello per i T/A per il personale in possesso del titolo di studio e degli altri requisiti richiesti per l’assegnazione al nuovo profilo.
Anche in questo caso l’Amministrazione si è detta disposta a valutare le proposte.
La FLC CGIL auspica che gli impegni assunti dall’Amministrazione si possano realmente concretizzare a breve, per valorizzare adeguatamente il personale e riconoscere quanto dovuto.