Lunedì 22 marzo si è svolto l’incontro del tavolo permanente sulla sicurezza finalizzato all’aggiornamento del protocollo di sicurezza sugli Esami di Stato.
Erano presenti il Ministero dell’Istruzione, rappresentato dal Capo Dipartimento dott.ssa Boda e dal Direttore della DG Risorse finanziarie dott. Greco, e le organizzazioni sindacali del comparto scuola e della dirigenza.
La dott.ssa Boda ha aperto l’incontro con alcune precisazioni sull’andamento del piano vaccinale comunicando che nella giornata di martedì 23 marzo il Ministro incontrerà il Commissario straordinario per l’emergenza Figliuolo e il giorno successivo il dott. Locatelli, nuovo responsabile del CTS, per affrontare le tematiche legate alla gestione dell’attuale complessa fase pandemica (tracciamento, comportamenti a scuola, dispositivi di sicurezza, ecc.).
Ha inoltre annunciato l’imminente invio alle scuole di una nota contenente indicazioni sulla ripartizione degli stanziamenti previsti dal decreto Ristori e di una successiva nota relativa alla programmazione delle attività definite come “Programma giugno-settembre”, confermando anche per l’a.s. 20/21 lo stanziamento di 30 milioni di euro per lo svolgimento degli esami di stato in sicurezza.
Ha infine invitato le organizzazioni sindacali a segnalare eventuali quesiti da proporre al CTS in vista dell’aggiornamento del protocollo di sicurezza.
La FLC CGIL nel suo intervento ha segnalato che l‘esigenza di aggiornare tutti i protocolli di sicurezza è stata posta da mesi, come dimostrano le numerose comunicazioni inviate all’amministrazione.
Occorre pensare agli esami di stato non più come il banco di prova della riapertura delle scuole dopo la lunga interruzione del lockdown, come avvenuto lo scorso anno, ma come uno dei momenti della vita scolastica in presenza che va immediatamente riprogrammata, con l’intervento del CTS, a cui vanno chieste indicazioni aggiornate rispetto alla attuale evoluzione della pandemia.
A tale proposito occorre che l’amministrazione fornisca dati aggiornati sui contagi, confermi l’organico aggiuntivo per Covid-19 per tutta la durata degli esami che questo anno si svolgeranno in presenza anche nella secondaria di primo grado.
La fase degli esami coinciderà in molti casi con la seconda dose del piano vaccinale al personale della scuola, pertanto occorrerà prevedere la possibilità di sostituire o integrare componenti delle commissioni che si dovessero assentare.
Abbiamo inoltre evidenziato la necessità che dal CTS vengano fornite indicazioni univoche sulle misure di sicurezza che le scuole devono assumere non solo per l’esame di stato ma per ogni situazione di emergenza.
L’articolo continua sul sito della FLC CGIL…