Comunicato di FLC CGIL – CISL FIR – UIL SCUOLA RUA
Dopo una seduta che era iniziata con la discussione sul disciplinare del lavoro agile e che aveva visto accolte molte delle richieste avanzate dal Sindacato, seppure con una visione dello smart working da parte dell’Ente che esprime scarsa fiducia nel personale dei livelli IV-VIII e non coglie lo spirito di questa forma organizzativa del lavoro pubblico, la discussione è precipitata quando si è affrontato il tema della misurazione e valutazione della performance.
L’Ente vuole introdurre la valutazione della perfomance individuale del personale IV -VIII, senza metterci un euro, senza essere in grado di valutare i Direttori, senza dare tempo alle organizzazioni sindacali di affrontare seriamente l’argomento e senza coinvolgere il personale interessato.
Un Ente arrogante che
- non riesce neppure a rispettare scadenze di pagamento a favore dei propri lavoratori (vedi ingiustificati ritardi nel pagare la conciliazione per le anzianità pregresse)
- deve essere sollecitato per mesi per mettersi in regola con le norme che consentono ai pensionati INFN di accedere all’anticipo della liquidazione
- applica l’articolo 53 a solo una parte del personale
- ha un approccio al lavoro agile burocratico e arretrato
- non riesce a sbloccare con la Funzione Pubblica i contratti integrativi per i livelli IV -VIII e I-III
- paga stipendi d’oro alla propria dirigenza senza apparente profitto
Vuole invece sottoporre a valutazione occhiuta il personale dei livelli IV – VIII senza affrontare il tema delle risorse da mettere a disposizione, senza dare il tempo di avviare una discussione, senza voler esaminare per davvero cosa si fa negli altri Enti di Ricerca.
Non ci siamo sottratti al confronto, ma non siamo disponibili a essere presi in giro.
Vogliamo un confronto vero e costruttivo e per questo abbiamo richiesto l’apertura di uno specifico tavolo tecnico.
L’Ente torni sui suoi passi e non approvi unilateralmente il disciplinare sulla valutazione della performance così da ripristinare corrette relazioni sindacali.