Hanno firmato le organizzazioni sindacali FLC CGIL, FSUR CISL, FGU Ricerca, SNALS-CONFSAL Ricerca e ANIEF Ricerca l’ipotesi di accordo sul salario accessorio 2023, sostanzialmente uguale nei contenuti e nelle risorse distribuite per le singole voci al 2022.
Contestualmente abbiamo firmato un protocollo d’intesa che impegna le parti a iniziare da subito la trattativa sul salario accessorio 2024, con alcuni paletti già fermi:
– un incremento per tutti dell’indennità di ente mensile
– un bando art. 53 che si chiuda nel 2024
– un aumento degli importi unitari dell’indennità di reperibilità
– una maggiore tempestività nei pagamenti (per evitare quello che si è verificato con l’erogazione della produttività del 2022).
Ora deve partire immediatamente la contrattazione sul 2024. Parallelamente nelle prossime settimane devono essere riaperti i tavoli sulle questioni più urgenti, fra le quali:
– il salario accessorio dei I-III, con l’assoluta necessità di un incremento degli importi della IOS (indennità per oneri specifici)
– le questioni riguardanti il lavoro agile, il lavoro da remoto (e la revisione dell’ordine di servizio 108/2022), il telelavoro, il desk sharing e il coworking, con l’obiettivo di fare ulteriori passi avanti nella flessibilità dell’Istituto
– la gestione delle sedi, romane e territoriali.
FLC CGIL – FSUR CISL – FGU Ricerca – SNALS-CONFSAL Ricerca – ANIEF Ricerca