Come abbiamo denunciato nel comunicato di lunedì scorso e nella lettera inviata ai dirigenti e capi servizio dell’Istituto, il direttore generale ha smentito se stesso, e nella riunione di martedì 14 febbraio ha difeso la scelta (insensata) di passare dalla gestione bimestrale a quella mensile del lavoro agile, per presunte questioni “organizzative”, legate al progetto di desk sharing.
L’ordine di servizio della DCRU certifica questo passaggio unilaterale, che ignora anche una nota del CUG in merito al calcolo mensile.
La FLC e tutti i sindacati hanno rifiutato questa impostazione (il periodo di calcolo temporale sarebbe anzi da aumentare) e richiesto inoltre un accordo sul lavoro da remoto, sul quale è ancora buio pesto.
Unitariamente abbiamo inviato una nota il 16 febbraio e indetto assemblea del personale.
L’assemblea si svolgerà mercoledì 22 febbraio, dalle 10 alle 13, nella stanza 277 di via Balbo.