A seguito dell’incontro di ieri con il ministro Bianchi sappiamo che a breve arriverà una convocazione alle organizzazioni sindacali in merito al tema del reclutamento e più in generale della ripresa della scuola il prossimo 1 settembre.
In quel contesto una delle tematiche da affrontare con grande priorità per la FLC CGIL è il tema del sostegno, un settore che purtroppo dal punto di vista del reclutamento e delle assunzioni abbiamo visto trattare come “la cenerentola della scuola”.
Il sostegno è il campo in cui negli ultimi anni si sono accumulate le maggiori sacche di precariato e, contemporaneamente, il settore nel quale sono state fatte meno assunzioni rispetto al numero dei posti disponibili.
Immissioni in ruolo 2020/2021 | Posti liberi | Posti assegnati | POSTI NON ATTRIBUITI |
Posti complessivi | 84.808 | 19.294 | 65.514 (78%) |
Sostegno | 21.453 | 1.657 | 19.786 (92%) |
Disciplina o posto comune | 64.175 | 17.637 | 46.538 (72%) |
Tanto per rimanere al dato più recente, quello dell’anno scolastico 2020/21, si può vedere come il 92% dei posti NON siano stati assegnati al ruolo. Per questo motivo è fondamentale individuare una procedura per assumere entro il 1° settembre i docenti già specializzati o che si stanno specializzando con il V ciclo.
Parallelamente, come riportato in una recente analisi, è importante per noi che siano implementati i 6 mila posti del VI ciclo TFA, garantendo l’avvio rapido dei percorsi formativi per gli idonei del V ciclo. Inoltre chiederemo al Ministero dell’Istruzione di aprire un confronto anche sui meccanismi di accesso alla specializzazione, e successivamente al ruolo, per i docenti con 3 anni di servizio su sostegno.