Personale ATA: in arrivo nota, decreto e ripartizione posti disponibili destinati alle immissioni in ruolo 2024/2025

Personale ATA
10.336 nuove assunzioni a fronte di 30.581 posti liberi. Aumentare subito il contingente degli assistenti amministrativi sui posti lasciati liberi per i passaggi verticali. Urge un finanziamento straordinario per coprire tutti i vuoti di organico

Giovedì 8 agosto 2024 si è svolto l’incontro di informativa sindacale relativa alla ripartizione del contingente assegnato ad ogni regione per le immissioni in ruolo del personale ATA per il prossimo anno scolastico. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito sta predisponendo la consueta nota con la quale si trasmette agli Uffici Scolastici Regionali le disposizioni concernenti le immissioni in ruolo del personale ATA per l’anno scolastico 2024/2025.

I POSTI PER REGIONE E PER PROFILO

Il contingente autorizzato di assunzioni in ruolo è pari a 10.336 unità che deriva dalla somma delle cessazioni dal servizio sui vari profili professionali del personale ATA a partire dal 31 agosto 2024. 

Esso è comprensivo di 1.192 posti di DSGA (938 assunzioni autorizzate nel 2023/24 e non utilizzate + 254 nuove cessazioni a.s. 2024/2025) destinati ai passaggi nell’area dei funzionari e dell’elevata qualificazione. Pertanto, abbiamo un totale di 9.144 unità da attribuire ai restanti profili del personale ATA, che sono così ripartite:

  • DSGA – 1192 posti autorizzati su 2.323 disponibilità
  • AA – 2.013 posti autorizzati su 5.835 disponibilità
  • AT – 601 posti autorizzati su 3.279 disponibilità
  • CS – 6.516 posti autorizzati su 18.596 disponibilità
  • CR – 6 posti autorizzati su 201 disponibilità
  • GA – 7 posti autorizzati su 127 disponibilità
  • CO – 1 posti autorizzati su 182 disponibilità
  • IF – 0 posti autorizzati su 38 disponibilità

Nonostante i posti disponibili siano aumentati rispetto allo scorso anno, le immissioni in ruolo sono, incredibilmente, diminuite.

In questa tabella riportiamo le differenze rispetto allo scorso anno scolastico.

La ripartizione regionale dei contingenti è contenuta nelle tabelle che saranno allegate al Decreto ministeriale, trasmesse agli USR. Successivamente sarà trasmesso anche un prospetto riepilogativo del riparto provinciale – che è meramente indicativo – del contingente autorizzato per l’a.s. 2024/2025, distinto per profilo professionale.

Il numero delle assunzioni a tempo indeterminato in ciascuna provincia viene determinato sulla base delle disponibilità di posti residui, dopo l’espletamento delle procedure di mobilità del personale ATA per l’a.s. 2024/2025, salvaguardando, prioritariamente, le assunzioni sulle disponibilità uniche esistenti per ciascun profilo professionale nelle diverse province (ad esempio, per i profili minori). Nel limite del contingente previsto, le assunzioni vengono effettuate sui posti vacanti e disponibili per l’intero anno scolastico, dopo le operazioni di utilizzazione e di assegnazione provvisoria in ambito provinciale.

Le assunzioni in ruolo – che saranno effettuate sulla base delle graduatorie provinciali permanenti valide per l’anno scolastico 2024/2025 – avranno decorrenza giuridica dal 1° settembre 2024 e decorrenza economica dalla data di effettiva presa di servizio e saranno effettuate sui posti risultanti vacanti e disponibili per l’intero anno scolastico. Al personale immesso in ruolo per l’a.s. 2024/2025 verrà assegnata la sede definitiva nell’anno scolastico 2025/2026.

Riguardo alle assunzioni per il profilo di DSGA è stato autorizzato un contingente di 1.192 unità, destinate ai passaggi nell’area dei funzionari e dell’elevata qualificazione, tenuto conto che le graduatorie di merito, per la copertura di 2.004 posti di DSGA, bandito con decreto direttoriale del 28 dicembre 2018, risultano esaurite. 

Eventuali operazioni di compensazione sono consentite esclusivamente nel caso in cui ciò non determini un aggravio dei saldi di finanza pubblica. Di conseguenza, è possibile effettuare l’operazione di compensazione solo fra i vari profili professionali della medesima area professionale o in area inferiore (nel profilo professionale interessato per assenza di graduatorie concorsuali o per avvenuta copertura di tutte le disponibilità), evitando di ingenerare esubero.

È preclusa l’immissione in ruolo di assistenti tecnici negli istituti di scuola secondaria di secondo grado laddove sono presenti insegnati tecnico-pratici soprannumerari.

Le facoltà assunzionali per il personale ex LSU e Appalti storici (Art. 58, commi 5ter e seguenti, DL 21 giugno 2013, n. 69), sono destinate esclusivamente a tale categoria di personale e sono destinate all’eventuale scorrimento delle graduatorie o alla trasformazione in full-time dei part-time eventualmente ancora presenti sul territorio di rispettiva competenza.

Operazioni di immissione in ruolo a SIDI

Per l’effettuazione delle operazioni di immissione in ruolo del personale ATA per l’anno scolastico 2024/2025, saranno disponibili le funzioni SIDI.
Pertanto, saranno disponibili le funzioni telematiche per l’apertura dei turni e per la presentazione delle istanze di scelta della sede per gli aspiranti collocati nelle graduatorie dei 24 mesi dei profili del personale ATA. All’apertura di ogni turno di convocazione, è stato predisposto l’invio della comunicazione di apertura turno, direttamente dal sistema informatico. A seguire, saranno rilasciate le funzioni per la registrazione dei dati di immissione in ruolo sul fascicolo del personale e per la gestione dello scorrimento delle graduatorie per ulteriori nomine.
Nel caso in cui l’aspirante all’immissione in ruolo non presenti la domanda nei termini indicati sopra, in cui sarà incluso in un apposito turno di convocazione, verrà trattato come assente con conseguente assegnazione d’ufficio della sede.
Infine, è espressamente prevista la possibilità per gli aspiranti di comunicare a sistema la volontà di rinunciare alla nomina. In tal caso, il candidato perderà definitivamente il diritto alla nomina.

Le richieste avanzate dalla FLC CGIL

In premessa del nostro intervento abbiamo denunciato come le 10.336 nuove assunzioni autorizzate dal Mef siano ben al di sotto delle reali disponibilità. Infatti a fronte di ben 30.581 posti liberi il MIM assumerà in ruolo solo sul 30% dei posti liberi mentre oltre gli altri 20 mila posti;saranno nuovamente dati a supplenza. E questo politicamente è un dato assai negativo sia per la qualità del servizio sia per le condizioni di vita di migliaia di lavoratori che rimarranno precari. Da qui la nostra reiterata richiesta di un finanziamento straordinario al fine di approvare un piano straordinario di stabilizzazione su tutti i posti liberi 

Su alcuni aspetti specifici abbiamo avanzato le seguenti proposte:

  • Assegnazione di prima sede ai DSGA vincitori della procedura valutativa su tutti posti disponibili, compresi quelli liberi per tutto l’anno anche se non vacanti
  • Aumento di 1.192 unità del contingente destinato agli assistenti amministrativo, come già avvenuto in passato, corrispondente al numero dei posti che si libereranno a seguito della progressione degli AA verso la figura dei funzionari Eq. Proposta da estendere, in presenza di passaggi da un profilo ad un altro, a tutti gli altri profili.
  • Velocizzazione delle procedure per consentire le immissioni in ruolo in tempo utile per l’avvio dell’anno scolastico.
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