La FLC CGIL e la CISL Scuola dopo aver dichiarato lo stato di agitazione del personale della Southlands chiedono un incontro al Prefetto di Roma e alle istituzioni territoriali e comunali per evitare i licenziamenti e la chiusura della Scuola.
Il 15 dicembre si è tenuto il primo incontro per dare avvio all’esame congiunto utile ad esperire ogni tentativo di soluzione per evitare la chiusura di una scuola che da 46 anni è inserita nel quadrante del Municipio X del Comune di Roma.
Le organizzazioni sindacali, unitamente alle RSA, nei prossimi giorni torneranno in Assemblea dai lavoratori per decidere ulteriori iniziative da intraprendere.
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Roma, 15 dicembre 2022
A sua Ecc.za Prefetto di Roma
Dott. Gerarda Pantalone
Al Presidente del Municipio X
Dr. Mario Flaconi
Ass.to Scuola Form.ne Lavoro Comune di Roma
Regione Lazio
Assessorato Lavoro e nuovi diritti, Formazione, Scuola
e p.c. Alla Southlands School Intemational
Oggetto: incontro urgente per vertenza “Southlands International School”: chiusura delle attività al 30 giugno 2023 e licenziamento collettivo di 72 dipendenti.
Ecc.mo Sig. Prefetto,
Sig. Presidente del Municipio X0 e Assessorato Scuola del Comune di Roma,
le scriventi Organizzazioni sindacali – FLC CGIL e la CISL Scuola – unitamente alle rappresentanza sindacali aziendali (RSA) chiedono un incontro urgente per sottoporre all’attenzione delle SS.LL. la vertenza aperta dalla Southlands International School che ha dato avvio ad una grave crisi occupazionale con 72 licenziamenti di dipendenti e l’interruzione di un servizio nel territorio che coinvolge circa 400 bambini e ragazzi di scuola dell’infanzia e degli altri ordini di scuola con un orizzonte internazionale di eccellenza. La scuola che insiste nel Municipio X vanta oltre 46 anni di attività scolastica sul territorio e contribuisce alla educazione dei ragazzi.
La scuola, che ci risulta essere inserita in un circuito di scuole facente riferimento ad un soggetto denominato “Globeducate” multinazionale e proprietaria di diverse scuole nel mondo e in Italia di istituti ubicati a Milano, Roma e Firenze, ha aperto una procedura di licenziamento collettivo con comunicazione ex art 4 e 24 della Legge 223 del 23 luglio 1991 dell’1 dicembre u.s. per cessazione delle attività scolastiche il 30 giugno 2023.
A seguito dell’apertura della procedura di licenziamento (in data 15 dicembre 2022) le Organizzazioni sindacali e le Rappresentanze sindacali aziendali hanno convocato il 13 dicembre u.s. l’assemblea dei lavoratori al termine della quale FLC CGIL e CISL Scuola hanno dichiarato lo stato di agitazione.
Le scriventi Organizzazioni sindacali intendono esplorare ogni possibile via di soluzione per scongiurare la chiusura della scuola e con essa il licenziamento di tutti i dipendenti. Ci risulta che anche i genitori hanno intrapreso iniziative e raccolta di finne per opporsi alla decisione della scuola.
Nel rimanere in attesa di un vostro auspicabile sollecito riscontro, si invia in allegato il comunicato unitario.
Distinti saluti
CISL SCUOLA – FLC CGIL ROMA LAZIO