Si è svolto, ieri nel tardo pomeriggio, un nuovo incontro promosso dalla Direzione Scolastica Regionale del Lazio, al fine di monitorare l’andamento della ripresa in presenza dal 18 gennaio u.s. Per l’USR era presente il dott. Vecchio, le OO.SS. rappresentative confederali, del comparto scuola e della dirigenza scolastica, l’Assessore alla Scuola e Formazione della Regione Lazio Claudio Di Berardino, l’assessorato alla sanità con la presenza del dott.ssa Biscaglia e dott. Schiavonetti e per l’assessorato ai trasporti, il dott. Passanisi.
Ha aperto la riunione l’assessore alla scuola e formazione Claudio Di Berardino, comunicando quanto segue:
- Apertura del tavolo 0/6, a seguito della richiesta unitaria confederale CGIL CISL e UIL per i primi giorni della prossima settimana.
Successivamente ha preso la parola il dott. Schiavonetti che dopo le nostre numerose pressioni di questi mesi ha comunicato:
- alcuni dati dei contagi Covid-19 del Lazio trasmessi dalle ASL alla regione contenuti in un documento;
- che dal 18 febbraio p.v. sarà possibile prenotarsi per la vaccinazione per il personale scolastico e universitario under 55 con il vaccino Astrazeneca con la medesima modalità di prenotazione online utilizzata per effettuare i tamponi sierologici;
Saranno predisposti 30 centri di vaccinazione dedicati ed inoltre dal 1 di marzo sarà possibile effettuare la vaccinazione presso il proprio medico di base che avrà aderito all’iniziativa; prosegue il servizio dedicato a tutto il personale scolastico e agli studenti della secondaria di effettuare il tampone presso i drive in dedicati, senza alcuna impegnativa prenotandosi online.
L’assessorato ai trasporti comunica l’attivazione definitiva del servizio taxi per il personale docente e ATA di Roma con i voucher dedicati e che tale iniziativa partirà a fine mese di febbraio anche per tutte le altre province del Lazio con l’accordo con gli NCC.
La CGIL e la FLC nel ringraziare per l’impegno profuso la regione hanno evidenziato alcune criticità e avanzato alcune proposte, che di seguito si riportano:
✓ la necessità, come più volte detto, di distribuire ulteriori DPI sostituendo la mascherina chirurgica con quella FFP2 per tutto il personale e per gli studenti, anche in ragione dei casi registrati nella nostra regione delle variati del covid-19;
✓ abbiamo chiesto alla luce delle evidenti difficoltà di non aumentare la percentuale degli studenti in presenza oltre il 50% e che la contemporanea presenza dei docenti a scuola anche per la didattica a distanza ha fatto saltare le reti internet delle scuole non reggendo a tale livello di connessione e quindi di dare una risposta immediata alle scuole sul sistema delle connessioni di rete;
✓ nel riservarci di analizzare i dati trasmessici, abbiamo chiesto, in riferimento alla vaccinazione, come la regione pensa di organizzarsi in riferimento:
✓ al personale non residente che viene da fuori regione per lavorare nel Lazio;
✓ all’estensione della vaccinazione al personale delle scuole paritarie e formazione professionale e dei nidi e agli over 55.
L’assessorato alla sanità a questo nostre domande non ha voluto anticipare ciò che uscirà in serata contenuto nel documento tecnico che sarà successivamente inviato a tutti gli attori del tavolo. Sulla questione mascherine l’assessorato alla sanità ha ribadito che è una decisione di pertinenza del Governo e del dott. Arcuri, ma tiene conto della richiesta facendola presente alle Istituzioni governative.