La FLC CGIL si conferma a Roma e nel Lazio il sindacato più votato da lavoratrici e lavoratori della conoscenza alle Elezioni RSU 2022 con più di 27.000 voti nei settori Scuola statale, Università, Ricerca e AFAM. Un dato elettorale che vede la nostra Organizzazione Sindacale passare da seconda a prima lista nell’Università, da quarta a seconda lista nell’AFAM e confermare il primo posto nei settori della Scuola Statale e della Ricerca.
Un risultato importante che porta con sé un segnale chiaro: le lavoratrici e i lavoratori premiano chi ogni giorno è presente nei luoghi di lavoro svolgendo con coerenza la funzione di rappresentanza e tutela.
Il voto premia un’idea di mondo e di istruzione inclusivi, la convinzione che essere sindacato significa fare politica a 360 gradi, affrontando i temi fondamentali che interessano le lavoratrici e i lavoratori anche oltre la dimensione lavorativa, come il tema dei cambiamenti climatici, della lotta alle differenze di genere, al razzismo e alle disuguaglianze, il ripudio alla guerra come recita la nostra Costituzione.
Per aumentando il numero complessivo dei votanti in rapporto all’aumento degli aventi diritto al voto si registra un lieve abbassamento della percentuale di affluenza, anche nella Scuola Statale, elemento di riflessione rispetto al tanto lavoro che c’è ancora da fare sulla partecipazione, in un contesto dove la pandemia e un approccio alla gestione verticale e manageriale hanno minato per lungo tempo coesione, confronto e protagonismo degli organi collettivi decisionali.
Il risultato delle elezioni RSU 2022 conferma il nostro lavoro e ci sprona a fare nei prossimi anni ancora di più, ancora meglio.
Un doveroso ringraziamento va a chi ci ha accordato ancora fiducia con il proprio voto, a chi si è speso nelle commissioni elettorali, ai seggi, alle migliaia di candidate e candidati che con la loro azione, le loro idee e i loro programmi hanno permesso nei posti di lavoro di accrescere il nostro consenso, alle lavoratrici e lavoratori precari che credono nell’importanza della politica sindacale della FLC CGIL.
In un fase in cui l’esercizio del diritto di voto è sempre più minato dall’astensionismo e dal distacco della società dalla politica, la grande risposta delle lavoratrici e dei lavoratori dei settori pubblici e della conoscenza nel Lazio e in tutta Italia attesta il gran bisogno di rappresentanza all’insegna della conoscenza democratica e della tutela degli interessi non solo del personale in servizio, ma di tutte e tutti coloro che vivono le nostre scuole, università, accademie e centri di ricerca.